Imballaggi Monouso
Imballaggi Monouso
Uno degli obiettivi prefissati dal Green Deal UE, è contrastare l’aumento dei rifiuti di imballaggio prodotti all’interno dei Paesi UE, siamo concordi nella visione di armonizzare il mercato interno degli imballaggi e di promuovere l’economia circolare.
A partire dal 2030, saranno vietati la maggior parte dei formati plastici imballaggi monouso nel settore ortofrutticolo, alimenti, bevande, salse e nel settore alberghiero, ristorazione e catering (esempio flaconi di shampoo degli alberghi), in vista di una eliminazione completa entro il 2040.
Nei valori di Riforma e Progresso si intende perseguire lo sviluppo sostenibile e la tutela dell’ambiente (Visione Sociale – 12. Progresso Sostenibile), siamo favorevoli ad un programma compatibile con lo sviluppo sociale e progressivo, che sia esteso anche a livello mondiale. L’obiettivo da raggiungere sarà l’eliminazione degli imballaggi monouso plastici, incentivando l’utilizzo di nuovi materiali biodegradabili e riciclabili.
Crediamo che l’Europa debba ambire ad essere leader e promotrice di nuove forme di attività produttive e accessorie al “Riutilizzo” di imballaggi e contenitori alimentari.
Alcuni esempi di questa attività sono l’implementazione di un deposito cauzionale per alcuni alimenti o bevande monouso, l’efficientamento del sistema del Vuoto a Rendere e la promozione del consumo alimentare dell’acqua cittadina.
Vogliamo anche sottolineare che l’impiego degli imballaggi monouso contribuisce a danneggiare flora e fauna creando uno stato di degrado del patrimonio culturale e naturalistico.
Fonti:
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea –
REGOLAMENTO (UE) 2025/40 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 19 dicembre 2024 sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio, che modifica il regolamento (UE) 2019/1020 e la direttiva (UE) 2019/904 e che abroga la direttiva 94/62/CE